IL FRUTTO SOFFOCANTE
VISUAL DESIGN AS A LINGUISTIC CONNECTOR BETWEEN MAN AND NATURE.
AN EDITORIAL REINTERPRETATION OF VANDERMEER IN AREA X TRILOGY.
Nel periodo storico definito dal termine Antropocene, in cui il focus viene posto esclusivamente nell’uomo, causando così svariate problematiche a livello ambientale, è sempre più sentita, in ambito progettuale, la necessità di una rivisitazione della figura umana in relazione al contesto in cui è inserita. Il progetto editoriale si propone come un elemento narrante del rapporto di interrelazione che esiste tra l’essere umano e la natura mediante l’utilizzo dell’oggetto libro. Quest’ultimo rappresenta il punto di contatto tra i due emisferi in quanto esso ingloba sia l’ambito naturale, grazie alla sua materialità definita dalla carta, sia l’ambito prettamente umano derivante dalle idee e dai concetti intrinsechi nella trama stessa. L’aspetto contenutistico è stato ripreso, in chiave grafica, dalla narrazione di VanderMeer in Trilogia dell’Area X, la quale delinea un percorso esperienziale tramite il quale è possibile recuperare il legame intrinseco in ogni specie vivente, ottenendo così una ricollocazione della figura dell’uomo mediante una fruizione interattiva del prodotto libro.
«Un giorno i pesci e i falchi, le volpi e i gufi raconteranno, a modo loro, di questo globo di luce incorporea, di quello che conteneva, di tutto il veleno e il dolore che ha sprigionato. Se il linguaggio umano servisse a qualcosa, potrei perfino narrarlo alle onde o al cielo, ma a che pro?»
Jeff VanderMeer in “Trilogia dell’Area X”
BA Degree in Design
graduation project
Title thesis: Visual design as a linguistic connector between man and nature. An editorial reinterpretation of VanderMeer in Area X Trilogy.
in Sapienza Università di Roma
a.a 2020/21
di Covicchio Francesca
